Chi siamo

L’Opera di Carità Seminario Redemptoris Mater di Trieste ONLUS è stata costituita in data 25 Marzo 2015, con delibera del Consiglio di Amministrazione del Seminario Diocesano Missionario Internazionale Redemptoris Mater di Trieste, allo scopo di “intraprendere e perseguire attività di solidarietà a favore di seminaristi che riportano oggettive situazioni di svantaggio in ragione alle situazioni economiche, sociali e familiari “.

Per tale ramo di attività è fatto obbligo di tenere “una contabilità separata che possa idoneamente ed opportunamente consentire la redazione di un separato rendiconto economico-finanziario”, con adozione di “tutti i dispositivi previsti dalla norma in materia di ONLUS, con preciso riferimento al D.Lgs. 460/97 e alle norme correlate “.

Le finalità operative sono state descritte nel “Regolamento de: OPERA DI CARITA’ SEMINARIO REDEMPTORIS MATER DI TRIESTE ONLUS – ramo parziale di attività del SEMINARIO REDEMPTORIS MATER di TRIESTE” approvato con la stessa delibera.

Il verbale di Costituzione della ONLUS e il REGOLAMENTO sono stati registrati presso l’Ufficio del Registro di Trieste in data 5 maggio 2015 e successivamente depositati presso l’Agenzia delle Entrate di Trieste, per i successivi adempimenti.

L’AGENZIA DELLE ENTRATE di TRIESTE con nota del Direttore Regionale ha disposto, in data 10/06/2015, l’iscrizione nell’Anagrafe Unica delle ONLUS dell’Ente OPERA DI CARITA’ SEMINARIO DIOCESANO REDEMPTORIS MATER (di seguito Associazione), CF 90145910320, con sede in TRIESTE-TS, Via delle Beatitudini n. 1, al settore attività “Formazione”, con decorrenza dal 5 MAGGIO 2015.

Il Rettore del Seminario, congiuntamente al Consiglio di Amministrazione, ha nominato l’organo di gestione:

LE MODALITA’ OPERATIVE E I FABBISOGNI

L’attività caritativa si svolge attraverso sovvenzioni destinate al sostentamento dei Seminaristi che si preparano al sacerdozio.

Il Seminario Diocesano Missionario Internazionale Redemptoris Mater di Trieste è stato eretto dall’Arcivescovo di Trieste, mons. Giampaolo Crepaldi, con decreto del 30 gennaio 2011. In conformità allo statuto (adottato dal primo Seminario Redemptoris Mater fondato a Roma nel 1988 dal papa san Giovanni Paolo II) questo ente religioso non ha patrimonio proprio, né rendite economico-finanziarie, né riscuote rette dai candidati al sacerdozio, ma si affida, per coprire le spese, alla buona volontà delle persone e alla Provvidenza. I seminaristi, inoltre, devono crescere nella povertà, vissuta come gioioso abbandono nella Provvidenza di Dio e nella quotidiana storia di una struggente precarietà.

Spetta, quindi, al Seminario provvedere al reperimento dei fondi necessari:

L’ONLUS provvede per quanto possibile con offerte di benefattori privati e ditte ai fabbisogni del seminario e dei seminaristi concorrendo alla promozione di sussidi, offerte, devoluzioni, cioè donazioni da privati e imprese, necessarie per sostenere la vita del Seminario.

Inoltre destina a tale scopo il 100% dei fondi del 5x1000 sottoscritti dai contribuenti italiani, con le modalità previste dalle norme statali.

SCELTA DEL 5 x 1000

Lo Stato Italiano accantona una quota del 5 x 1000 delle imposte sul reddito riscosse dai cittadini. Ogni cittadino può liberamente scegliere a quale ONLUS o a quali altri enti NO PROFIT di ricerca scientifica, sanitaria o sociale, destinare la propria quota. La scelta di destinazione della propria quota non costa nulla e non è un’ulteriore tassa.

Come evidenziato è possibile sostenere i seminaristi del Seminario Diocesano Internazionale Redemptoris Mater di Trieste attraverso questa ONLUS, riconosciuta ed iscritta nel Registro Nazionale delle ONLUS, alla quale può essere destinata la propria quota del 5x1000. Vi sono diverse modalità a seconda della situazione fiscale dei vari cittadini.

Le modalità di scelta sono riportate nella pagina DONA.